domenica 8 aprile 2012

Le Tits: grazie di tutto

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La crisi e il divertimento giovanile messo alle strette da sempre più regole, spesso troppo oppressive ed ingiuste, miete un'altra vittima. Questa volta tocca ad un luogo che molti hanno amato e ameranno per tanto tempo: il circolo Arci Le Tits.


Una piccola storia ricca di passione della nostra città.


Sì, perchè in quelle mure c'era passione e creatività. Ma soprattutto voglia di stare insieme ad altri giovani. Il Le Tits era un luogo di ritrovo per molti ragazzi e ragazze della nostra città. Spesso anche persone da fuori Brescia, passavano e conoscevano la realtà creata da queste coraggiose ragazze.


Ieri sera alla serata di chiusura del circolo, si percepiva nell'aria quella sensazione di malinconia e tristezza che spesso circonda questi eventi di "addio". Affollato e colorato, ieri notte il Le Tits ha dato prova del suo talento e ha radunato i tanti affezionati che nel corso degli anni si sono come scambiati il testimone, vivendo anche in questa occasione il circolo nel migliore dei modi.


Contorno della serata decisamente amaro è stata la scorribanda di alcuni agenti della polizia municipale che come sempre rendono il tutto molto carnevalesco e quasi grottesco. Pure all'ultima puntata devono fare la loro presenza e la passerella per alcuni minuti e tutta per le loro catarifrangenti divise.


Una cosa che però ci ha fatto piacere notare è stata come la gente ha cominciato seriamente a porsi delle domande. Domande molto taglianti che si rifanno alla difficile situazione che locali e luoghi aggregativi notturni e non stanno passando. Molti danno colpa alla crisi economica e alla crisi artistica ed del intrattenimento bresciano. Un intrattenimento sempre più segmentato che, anche se porta con se aspetti sicuramente positivi, rende la vita sempre più difficile a chi organizza eventi, feste o attività culturali.


Molti invece, danno colpa alla stretta del Comune di Brescia, che con restrizioni sempre più pesanti cerca di tarpare le ali a locali come il Le Tits ma non solo. 


Oltre alle polemiche, il sipario si chiude, le luci si spengono e rimangono i ricordi. Tutti bellissimi. Tante volte, l'abbiamo scritto in questi giorni su Facebook e sul nostro Twitter: Speriamo veramente che questo non sia un vero addio, ma solo un arrivederci a tempi migliori. Tempi più sani, più equi ma soprattutto tempi dove le autorità non guardino a queste realtà come ricettacolo di gente malsana e pronta solo a far casino, ma come calderone dove all'interno ribolle tanta creatività, divertimento e dove i giovani possano essere se stessi, nel completo rispetto altrui.


Grazie le Tits.

Un abbraccio sincero e arrivederci.










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