continuiamo la nostra rassegna dei volti comuni dell'underground con un altro giovane talento
della nostra città. chitarrista, cantante, frontman ma soprattutto gran artista.
un ragazzo che ha fatto della sua arte e del suo modo di vedere la musica una missione, circondato da una ciurma di amici talentuosi. 
Parliamo ora con Federico Cantaboni, meglio conosciuto come il FEDE.
COME COMINCIA LA TUA AVVENTURA CON LA MUSICA?
I primi passi nel mondo della musica li feci al liceo, come credo la stragrande maggioranza di chi suona, eravamo quattro compagni di classe molto uniti e con la passione della musica. Un giorno ci siamo guardati e abbiamo detto: "ma perchè non suoniamo tutti insieme?" e sono nati i MerryGoRound (2006-2007), la mia prima band. Poi sono arrivati gli Iridium, i Rock 'N' Sbock e tutti gli altri..
LA VITA TI HA DONATO DEGLI AMICI MUSICISTI. E CHE MUSICISTI VERO? CHE 
PROGETTI HAI CREATO CON LORO?
Diciamo pure che la quasi totalità dei miei amici sono musicisti, e di un talento unico! Negli anni ho fondato diverse band tra cui la sopracitata MerryGoRound; negli Iridium fui chiamato a sostituire Josh Figliuoli; i Marranzano Brothers con Alle B. Goode, Lenny Scalvini, Fabio Lepa e Veronica Mazzoleni. Ora come ora tutte le mie energie sono riversate nelle uniche due band all'attivo che ho: la HELL SPET Country band con Mattia Bertolassi e Nicco Papini e i Rock 'N' Sbock con Federico Guarienti, Symohn Rose, Pietro Gozzini e Riccardo Fanara.
QUANTO E' DIFFICILE PER UN RAGAZZO AUTO-PRODURSI UN CD.
E' difficilissimo ma non impossibile. Con i mezzi digitali a disposizione si può benissimo registrare in camera propria un disco intero da 30 tracce volendo. Se invece si vuole godere dell'appoggio di uno studio di registrazione le cose sono un pò più impegnative. I costi di produzione non sono indifferenti, i tempi si cerca di stringerli per tenere a mano un pò di soldi che comunque verranno spesi per editing, grafiche, servizi fotografici, locandine, spazi su internet e stampe. L'auto produzione di un disco è garante di indipendenza della band sia sulle scelte estetiche che artistiche e ciò è il bene maggiore, la pecca è che spesso il prodotto può risultare approssimativo, i suoni non fedeli agli originali e soprattutto si può cadere vittime di finti fonici o tecnici di sala che hanno imparato a smanettare su 
un mixer due settimane prima di registrare il vostro disco!
COME PENSI SI SVILUPPERA' LA MUSICA DA QUI A 10 ANNI, SOPRATTUTTO QUELLA UNDERGROUND.
Sinceramente spero in un risorgimento musicale il prima possibile. Parlo soprattutto dell'Italia il cui mercato si sta stagnando mortalmente sulla scena dei reality show televisivi. Quello che non va in televisione in Italia difficilmente raggiunge una fama o una copertura di ascolti più che dignitosa. Per quello che riguarda la musica Underground temo corra il rischio di restare sempre più ungerground. C'è da dire che negli ultimi tempi ha ripreso piede l'abitudine di andare a sentire musica dal vivo e questo è fondamentale perchè è dimostrato che se una band dal vivo suona bene, fa un bello show e coinvolge la platea, allora sarà riconosciuta dal pubblico e non avrà bisogno di troppa promozione, basterà se 
stessa e la propria credibilità come artisti.
I LOCALI E I GRUPPI MUSICALI. SPESSO UN DIFFICILE RAPPORTO. COSA NE PENSI?
La maggior parte delle volte è un terribile rapporto. La maggior parte dei musicisti è costretta ad elemosinare date andando di persona nei locali, lasciando registrazioni che spesso e volentieri non vengono ascoltate, e soprattutto ricevendo compensi pietosi o addirittura nulli. Sfortunatamente si è cementificata al mentalità che una band deve portare gente, deve garantire un introito al locale e non conta se una band avrà suonato bene ma quanta gente avrà portato (questo grazie anche alla scarsa competenza musicale, non tecnica ma di gusto, di diversi gestori).
Detto così sembra che sia un disastro ogni volta ma non è assolutamente vero, personalmente ho trovato diverse volte gestori onesti, interessati alle band e non solo al cassetto di fine serata.
LA RADIO. PENSI SIA ANCORA MEZZO DI DIFFUSIONE MUSICALE O I SOCIAL NETWORK SONO PIU' EFFICACI?
Io credo tantissimo nella radio. Credo altrettanto nei social network anche se 
la radio credo sia ancora garante di un minimo di professionalità, qualità e 
gusto nella scelta dei brani trasmessi. D'accordo che chiunque può improvvisarsi DJ o conduttore radiofonico però è molto più semplice comunicare attraverso un account Facebook o Twitter o quello che è..talvolta la libertà quasi assoluta di espressione da voce a delle cazzate pazzesche.
RIFLETTI E RICORDATI SE PUOI IL CONCERTO PIU' BELLO DELLA TUA VITA. RACCONTACI.
Ma sai che è dura trovarne uno solo? Ricordo molto bene Adro Rock Festival 
2008 fatto con gli Iridium, l'ultimo concerto della band prima di sciogliersi; ricordo benissimo il primo concerto alla giornata dell'arte con i MerryGoround, anche se a dire il vero con i Rock 'N' Sbock sto avendo le maggiori soddisfazioni.
ORA: IO TI DICO DUE PAROLE E TU NE SCEGLI UNA. PRONTO FEDE?
ELETTRICO O ACUSTICO?
Elettrico..anche se..
VALVOLARE O NON VALVOLARE?
Valvolare.
ROCK o ALTRO?
Rock, ma anche altro.
LOCALE GRANDE O CLUB PICCOLO?
Enorme.
PROSSIMI PROGETTI O CONCERTI IN ARRIVO? DICCELI!
Dunque, direi che il progetto principale ora come ora è il primo disco di inediti 
dei Rock 'N'Sbock, "Morte alla Musica": stiamo per andare a registrare la seconda parte del disco, dopodichè ci dedicheremo alle grafiche e le stampe. Colgo l'occasione per anticipare che la band in concomitanza con l'uscita del disco, probabilmente cambierà anche nome..solo il nome e non la ciurma!
Sempre ineditamente parlando, andremo a registrare una presa diretta dei brani scritti da noi anche con la HELL SPET Country band: turbocountry dall'Inferno.
IL TEMPO A NOSTRA DISPOSIZIONE E' FINITO. A TE I SALUTI FINALI. GRAZIE FEDE.
Un saluto a tutta la Crew e ai lettori. Spero di vedervi presto sotto o sopra il palco.  
 




 
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