Il primo weekend è passato tutto sommato tranquillo. Dopo l'ordinanza d'urgenza per la restrizione degli orari dei locali del quartiere, si passa a contare i danni di questa azione.
Ad ogni azione corrisponde una reazione, uguale e contraria dice una delle leggi della Fisica.
Legge che purtroppo si applica anche in questi casi. Di mezzo ci vanno i locali, che stimano una perdita di 25.000€ l'anno.
Data la situazione economica e la stangata arrivata dall'alto fra TAR e Comune di Brescia, tre ragazzi, lavoratori al Carmen Town, hanno perso il lavoro. Troppe le spese. Troppe limitazioni a tagliola qua e là. E si taglia dove si può, per tirare avanti, riorganizzando personale e progetti interni.
Qualcuno, ha scritto ed appeso sul muro di Via Fratelli Bandiera: "La disperazione di aver perso il lavoro non disturba il sonno di nessuno?"
Bella domanda. Bella domanda. Che purtroppo non troverà, probabilmente, risposta. Cala il silenzio tanto richiesto dagli abitanti e sul campo le solite vittime.
Una media, solita e consueta storia Made in Brescia.
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